Come preparare un bambino all'arrivo del fratellino: 5 consigli utili (e facilmente percorribili)

Per un bambino l'arrivo di un fratellino o una sorellina, anche se fortemente desiderato, può causare sentimenti contrastanti e gelosia. Ecco come prepararlo al nuovo arrivato.

I Consigli

La nascita di un fratellino o di una sorellina, per quanto desiderato, può essere un momento di grande difficoltà per un bambino (o bambina); è bene quindi che i genitori trovino il modo migliore e più semplice per rendere questo evento più dolce possibile, guidando il primogenito alla scoperta del nuovo arrivato. Ecco qualche consiglio utile su come preparare un bambino all'arrivo del fratellino nel modo giusto.

Preparare il bambino all'arrivo di un altro figlio: 5 consigli

È inevitabile che un bambino viva in modo contrastante la notizia di un nuovo fratellino o sorellina. I sentimenti di gelosia, tristezza, misti a una strana eccitazione, sono del tutto normali. E’ frequente, ad esempio, che il bambino reagisca con piccole regressioni ad uno stato precedente, come la voglia di rimettere il pannolino, chiedere nuovamente il ciuccio o rifiutarsi di mangiare da solo. I genitori potrebbero trovarsi disorientati di fronte a tali comportamenti, ma ci sono alcuni strategie che aiutano a gestire al meglio questa situazione. Eccone 5:

1. Parlarne da subito e senza timori

Non è bene che il bambino venga a conoscenza della situazione per caso, solo sentendo discutere i genitori o altre persone. La mamma e il papà devono essere i primi a comunicare al bambino che sta per arrivare un altro piccolo in casa, così da farlo sentire importante e partecipe. Il momento giusto per comunicargli la notizia è quando si comincia ad intravedere il pancione, in modo che tuo figlio riesca a “toccare con mano” ciò che sta realmente accadendo.

2. Prova a non far coincidere l'arrivo del fratellino con altri eventi “traumatici”

Come già accennato, l'arrivo di un bebè potrebbe essere una notizia difficile da digerire per un bambino, ecco perché è preferibile non far coincidere questo evento con altre novità: ad esempio, se vi state preparando a spostare il bimbo nella sua nuova cameretta, non fatelo coincidere con l’ingresso del neonato: potrebbe viverlo come una sostituzione. Meglio anticipare i tempi.

3. Coinvolgi il bambino nell'accoglienza del nuovo arrivato

Dimostra al bambino che il suo ruolo da fratello/sorella maggiore è fondamentale per tutta la famiglia, e non allontanarlo come se fosse un pericolo o un elemento di disturbo. È molto importante coinvolgerlo nella preparazione al grande evento, farsi aiutare per scegliere il nome del fratellino, il corredino e gli arredi per la sua cameretta. Quando il nuovo arrivato sarà a casa, poi, continua a valorizzare il suo ruolo di fratello maggiore e fatti aiutare, senza alcuna imposizione, facendoti portare cose mentre stai allattando o mentre stai cambiando il piccolo. Si sentirà sempre al centro dell'attenzione e mai messo da parte ma, anzi, partecipe alla vita della famiglia.

4. Preparalo alla breve assenza della mamma

Quando si sta per avvicinare la data del parto, è bene preparare il bambino al breve distacco dalla madre e, quindi, fargli capire che per qualche giorno la mamma dovrà allontanarsi ma che starà bene, e il bambino potrà contare anche su altre figure di riferimento: magari organizzare quella gita sempre rimandata insieme ai nonni potrebbe essere una buona idea.

5. Non far sentire escluso il bambino quando i parenti vengono a trovarvi

Quando il neonato arriva a casa, i parenti fanno sempre visita e portano tanti regali al piccolo. Il bimbo potrebbe sentirsi escluso e trascurato. Assicurati sempre di avere qualche piccolo pensierino per lui, se i parenti non ci pensano, e digli che è da parte del fratellino, così da cominciare ad instaurare un ottimo rapporto tra i due.

E poi l’affetto, il rispetto e l’ascolto faranno il resto! Il legame tra figli e genitori è la strada sulla quale, tutti insieme, si affrontano e superano crisi e difficoltà.

Riferimenti

“La gelosia tra fratelli, come aiutare i nostri figli ad accettare il nuovo arrivato” di R. Scalisi, Franco Angeli ed.

“Terapia della gelosia e dell’invidia: trattamenti psicologici integrati” di E. Giusti, M. Frandina, Sovera Editore.