Falsi miti sulla gravidanza: 14 leggende da sfatare
Quando si è in dolce attesa si è sempre in ansia per qualsiasi cosa e i falsi miti sulla gravidanza tramandati da secoli da nonne e zie non aiuta. Sfatiamone alcuni
I Consigli
Abbiamo parlato di cosa fare e non fare in gravidanza e ti abbiamo svelato alcune curiosità sul mondo della maternità. Adesso è tempo di sfatare alcuni falsi miti sulla gravidanza che, purtroppo, non mancano mai anche se siamo nel 2017. Appena qualcuno scoprirà che presto sarai mamma ti inonderà di leggende metropolitane e dicerie che spaccerà per verità assoluta e che, per quanto inverosimili, ti metteranno comunque ansia. La nonna, la zia, la mamma, la suocera e eventuali conoscenti saranno felici di metterti a conoscenza dei divieti più strani per le donne in gravidanza. La maggior parte tutti miti da sfatare subito!
14 falsi miti sulla gravidanza che non hanno nessun valore scientifico
Tocca a noi raccontarti la verità: ecco quali sono le 14 teorie, a metà tra i rimedi della nonna e la superstizione popolare, che più avrai sentito riguardo alle donne in gravidanza.
- Bisogna mangiare per due: è la prima cosa che ti diranno tutti, hai un’altra persona nel tuo grembo e di conseguenza devi mangiare il doppio! In realtà non è affatto così, il corpo di una donna per stare bene in gravidanza ha bisogno di solo altre 300 calorie in più rispetto al normale.
- Soddisfa le voglie alimentari: questa leggenda sta in piedi da secoli. Se quando sei incinta hai una voglia smodata di qualcosa in particolare da mangiare, come le fragole o la cioccolata, e non lo fai, allora tuo figlio nascerà con una macchia sulla pelle del colore dell’alimento a cui hai rinunciato. Ovviamente, non succede! E forse non è altro che una leggenda messa in giro da donne particolarmente golose.
- Non accarezzare i gatti: c’è, purtroppo, la falsa credenza che i gatti siano pericolosi per una donna in gravidanza e quindi vanno allontanati e mai avvicinati. In realtà, basta solo non entrare in contatto con le loro feci quando si aspetta un bambino, per non contrarre la toxoplasmosi. Puoi quindi continuare a coccolare il tuo gatto.
- Bambino capellone se soffri di mal di stomaco: non si sa come mai sia nata questa stranissima leggenda metropolitana sulla gravidanza. Infatti, la futura chioma del tuo bambino e le nausee, per quanto fastidiose siano, non sono assolutamente correlate.
- La forma della pancia dipende dal sesso del bambino: la pancia a punta significa che si sta aspettando un maschietto, la pancia tonda una femminuccia. Nulla di più falso! Solo un’ecografia può dirti di che sesso sarà tuo figlio.
- Niente più sesso: alcune credenze dicono che fare sesso in gravidanza faccia, in un certo modo, male al bambino. Non è vero, anzi, il sesso fa bene e puoi farlo per tutti i 9 mesi, a meno che non si è in presenza di complicanze ostetriche.
- Accavallare le gambe fa male al bambino: questa forse è tra le credenze popolari più strane e, diciamolo, sciocche che girano sulla gravidanza. C’è chi dice che accavallando le gambe il bambino cambi posizione, chi addirittura millanta che non possa più respirare. Insomma, pura fantasia.
- Aspetta il quarto mese per annunciare la gravidanza: te lo impongono le mamme e le nonne, mai dire a tutti che sei incinta prima del 4° mese. Stupidaggini! È solo superstizione, se hai voglia di gridare al mondo che aspetti un bambino, fallo subito!
- Niente collane quando si è in dolce attesa: ancora superstizione e credenze popolari che dicono che indossando collane si rischia che il cordone ombelicale si attorcigli intorno al collo del bambino.
- No alle tinte per capelli: non ci sono effetti dannosi per il bambino se la madre decide di tingersi i capelli. È dimostrato che non c’è alcun passaggio di sostanze chimiche tra madre e figlio. Certo è sempre meglio scegliere di fare tinture naturali e prive di ammoniaca.
- Non volare: in gravidanza puoi prendere l’aereo quante volte vuoi senza nessun rischio. Ci sono però alcune compagnie aeree che preferiscono non far volare donne prossime alla gravidanza per evitare che partorisca durante il volo e costringere ad un atterraggio d’emergenza.
- Mai fare radiografie o tac: questa è una paura parecchio diffusa. In realtà radiografie e tac possono farsi tranquillamente se sono lontani dalla pancia. Via libera, quindi, a panoramiche ai denti, radiografie alle gambe eccetera.
- I farmaci sono vietati: non è vero. Farmaci come quelli dal banco difficilmente possono causare danni al bambino ma è comunque consigliato di leggere sempre il foglio illustrativo dove, in caso, ci sarà scritto che non bisogna assumerlo in gravidanza. Se hai altri dubbi, poi, puoi chiedere consiglio al medico.
- No al sushi e al salmone: il sushi e il pesce in generale non fa male in gravidanza. Gli unici pesci da evitare sono lo squalo, lo sgombro, il pesce spada, il tile gibboso e il tonno se in grande quantità. Nemmeno il salmone affumicato fa male, anzi, è ricco di omega 3.
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