Il Massaggio Infantile

Il massaggio infantile è una pratica molto diffusa anche se, spesso, effettuata senza la conoscenza precisa di come e perché vada fatto.

I Consigli

Non solo una pratica piacevole ma la risposta ad un’esigenza precisa del bambino e dell’adulto

Il massaggio infantile è una pratica molto diffusa anche se, spesso, effettuata senza la conoscenza precisa di come e perché vada fatto. Istintivamente gli adulti che entrano in relazione con il bambino tendono ad offrirgli carezze e a massaggiargli il corpo, in particolare dopo il bagnetto o prima dell’addormentamento; dopo anni di osservazione e integrando le pratiche dello yoga, del massaggio svedese e del massaggio indiano, Vilama McClure, tra gli altri, ha impostato e schematizzato questa pratica, che quindi può essere appresa per eseguirla al meglio.

A cosa serve il massaggio infantile

Il contatto fisico tra l’adulto – di solito la madre – e il bambino ha un’importanza fondamentale già dalle prime ore di vita, come dimostra la pratica di far accoccolare il neonato sul petto materno alla nascita. Questo primo contatto stabilisce e rafforza il legame fisico e psicologico tra madre e bambino, prima della parola e insieme agli sguardi funziona il contatto, passaggio immediato di sensazioni piacevoli e senso di accudimento. Il bambino si calma e si placa appena percepisce questo ‘calore umano’ e l’odore materno. Continuazione di questo evento primario sono le coccole e i massaggi, che favoriscono la maturazione neurologica e psicologica del bambino.
 I più importanti benefici fisici e psicologici del massaggio infantile sono 3:  

• Stimolazione: poichè il bambino percepisce già molti stimoli sensoriali nell’ambiente uterino, la stimolazione tattile sarà utilissima per lo sviluppo neurologico e faciliterà la conoscenza delle varie parti del corpo, sviluppando l’immagine di sé. Il massaggio stimola, tonifica e regolarizza il sistema circolatorio, respiratorio, muscolare, immunitario e gastrointestinale, rappresentando quindi anche un sollievo per le coliche intestinali;
• Rilassamento: il momento di completa e profonda interazione affettiva tra mamma e bambino favorisce un rilassamento in entrambi, soprattutto per la produzione di endorfine, non solo per il bambino che prova sollievo dalla tensione e stress nel suo nuovo ambiente di vita, rispetto alla tranquillità che provava nel ventre materno, ma anche per la mamma che, concedendosi un momento tutto particolare e intenso con il suo bambino e trasmettendogli coccole e amore, proverà emozioni positive e si rilasserà a sua volta. E’ stato anche dimostrato come in madri con depressione post-parto possa migliorare lo stato depressivo;
• Interazione e Attaccamento: il momento del massaggio dato da questo scambio affettivo molto intenso, favorisce il legame di attaccamento, chiamato anche bonding, che viene favorito dal tatto, dal contatto visivo, dal suono della voce, dal calore e dall’odore della pelle; il tutto pone le basi per il crearsi di una relazione e di una base sicura, come afferma Bowlby, nella sua famosa teoria dell’attaccamento. Il bambino prova così sicurezza, autostima e fiducia nella figura di attaccamento, fondamentale per le sue relazioni future e per il rapporto con il mondo esterno. Allo stesso tempo i genitori imparano ad ascoltare il proprio bambino, i suoi segnali ed a fornirgli protezione e benessere, aumentando il loro senso di competenza genitoriale e la loro autostima.

Visti questi enormi e significativi benefici, è auspicabile e molto consigliato che i genitori imparino, attraverso i corsi, il massaggio infantile per poter beneficiare di una relazione piena di amore, comunicazione, ascolto e fiducia.

Come si effettua il massaggio infantile secondo l’AIMI

Secondo le indicazioni dell’AIMI, Associazione Italiana Massaggio Infantile, fondazione senza scopi di lucro che si basa sulle direttive di Vimala McClure, il massaggio va eseguito secondo uno schema ben preciso, anche se poi va personalizzato dall’adulto in base alle esigenze del bambino. Esso può essere praticato con i neonati ma anche con bambini di età superiore. Il massaggio inoltre, è un importante rituale quando il piccolo soffre di coliche neonatali.

La seduta

Nel massaggio infantile il bambino viene fatto sdraiare su una trapunta o su un letto. L'ambiente deve essere riscaldato, perché il bambino deve rimanere nudo, ma non può assolutamente sentire freddo, e le luci devono possibilmente essere soffuse.   Il massaggio comincia dalla parte anteriore, perché si deve osservare il viso del bimbo, è l'unico modo per regolarsi rispetto alla pressione esercitata e all'efficacia del massaggio.   Le mani devono essere calde prima di cominciare e i primi sfioramenti leggeri. Vengono trattate con molta cautela le parti più delicate: schiena e addome. Solitamente il massaggio non è troppo lungo e viene ripetuto quotidianamente quando il bambino è tranquillo. 

Scopri come coccolare il tuo bambino durante l'ora del bagnetto: dai un'occhiata alla nostra sezione dedicata alla Cura e Protezione della Pelle del Neonato. 

FONTI

“Massaggio al bambino, messaggio d’amore” di Vimala McClure, editore Bonomi.

  AIMI Associazione italiana Massaggio Infantile   https://www.aimionline.it/