Una casa a misura di bambino: i consigli del Ministero della Salute

Con tutto il tempo che stiamo trascorrendo in casa per la quarantena da Coronavirus, possiamo approfittarne per ripensare gli spazi dedicati ai nostri piccoli e offrire loro un rifugio più sicuro, a misura di bambino. Ecco i consigli del Ministero della Salute per bimbi da 1 mese a 3 anni.  

I Consigli

I nostri piccoli iniziano prestissimo a esplorare il mondo, dapprima con le mani e la bocca e poi, man mano, gattonando e arrampicandosi in lungo e in largo su ogni ripiano della casa. 
Noi, come adulti e genitori, possiamo individuare preventivamente i maggiori rischi per le diverse fasce d’età e mettere in atto, di conseguenza, alcune misure che ci permettano di tenere maggiormente sotto controllo gli eventi prevedibili ed essere liberi di concentrarci sugli imprevisti – che non mancano mai. Il Ministero della Salute ha creato, a questo fine, un “vademecum” di suggerimenti, diviso per fasce di età, utili a prevenire spiacevoli inconvenienti.  

Da 1 a 3 mesi: i principali rischi in casa e le misure da adottare per renderla più sicura 

In questi primi mesi i nostri bimbi sono ancora cuccioli e il loro margine di movimento è assai ridotto.  
I principali rischi che possono occorrere sono infatti legati a disattenzioni da parte nostra: possono infatti rischiare di cadere dal fasciatoio o da altre superfici rialzate, ustionarsi con l’acqua del bagnetto o con i liquidi nel biberon, soffocare nel lettino o incorrere in altre situazioni pericolose che ci fanno rabbrividire solo a pensarle. 
Ecco alcune misure preventive da adottare per evitare che i nostri bambini da 1 a 3 mesi si facciano male in casa: 

• prima di cambiare il pannolino sul fasciatoio, di iniziare a vestire il neonato o di intraprendere altre operazioni di questo tipo, è importante avere cura di preparare accanto a sé tutto l’occorrente per portare a termine queste attività senza doversi allontanare neanche per una manciata di secondi dal nostro piccolo. Il bambino, infatti, non va mai lasciato solo quando si trova su una superficie rialzata; 
• la temperatura del bagnetto non dev’essere superiore a 37° centigradi. È possibile controllarla con un apposito termometro da bagno o infilando un gomito all’interno dell’acqua per verificare che non sia bollente. Il neonato non va mai lasciato solo mentre si trova nel bagnetto; 
• la temperatura degli alimenti liquidi nel biberon può essere controllata facendone cadere qualche goccia sul dorso della propria mano prima di somministrarli al nostro piccolo; 
• le sbarre del lettino o della culla non devono avere un’altezza inferiore ai 75 cm e neppure una distanza tra loro superiore ai 6 cm. Dobbiamo inoltre avere cura di incastrare il materassino sul fondo in modo che non possa essere spostato dai movimenti del piccolo. 

Bimbi da 6 a 9 mesi: i gattonatori folli 

I neonati tra i 6 e i 9 mesi iniziano a toccare tutto ciò che capita loro, mettendo ogni oggetto in bocca o lanciandolo volontariamente. Si aggrappano alle superfici cercando di alzarsi, gattonano, iniziano già a diventare piccoli, impavidi esploratori. 
I rischi sono pressappoco gli stessi della fascia d’età precedente ma le misure da adottare per rendere la casa a misura di queste adorabili pesti sono molte di più, dato che si muovono con più facilità e molto più volentieri. 
Ecco le principali: 

• occorre aver cura non solo di acquistare ogni mobile dedicato a loro a marchio CE, ma anche di scegliere fasciatoio, lettino e bilancia con i bordi alti, per evitare intrepide scalate. Il bambino va sempre assicurato al seggiolone con gli appositi sistemi di bloccaggio; 
• i piccoli non vanno mai lasciati soli nel bagnetto; 
• facciamo attenzione a scale, fornelli, manici di pentole sporgenti dai ripiani, caminetti e, in generale, a ogni cosa possa essere più o meno facilmente raggiunta dai bambini; 
• utilizziamo paraspigoli e bloccaporte; 
• fissiamo le tende a sostegni in grado di reggere 100 kg a strappo: il nostro novello scalatore potrebbe tirarle a sé per alzarsi in piedi; 

• attenzione alle tovaglie per lo stesso motivo, e agli oggetti – tra cui pentole con alimenti bollenti o posate appuntite, ferri da stiro, bicchieri di vetro e così via – che potrebbero cadere loro addosso;
  
  
• tutti i piccoli oggetti vanno riposti in un luogo sicuro e inaccessibile per anni e anni: il piccolo potrebbe mettere in bocca orecchini, bracciali, anelli, cordini, dispositivi elettronici e qualunque cosa gli capiti a tiro; 
• sistemiamo le prese elettriche della casa, avendo cura di sostituire gli apparecchi non a norma o con i cavi consumati. 

Da 12 a 18 mesi: piccoli curiosoni crescono 

Che gioia curiosare in giro e assaporare la vita! In questa fascia d’età i piccoli provano tutto, ma proprio tutto, tanto che, accanto a quelli già menzionati, ecco che fa il suo ingresso il rischio di intossicazione o di avvelenamento. 

Ecco le misure preventive per rendere la casa a misura di bambini dai 12 ai 18 mesi: 

• aspettiamo ancora qualche tempo prima di regalare macchinine, bamboline o piccoli oggetti, che potrebbero essere inavvertitamente ingoiati dai nostri piccoli; 
  
  
• occorre fare attenzione anche agli alimenti di piccole dimensioni, come caramelle, chicchi d’uva, pezzetti di verdure o frutta, prosciutto crudo, che potrebbero fare la stessa fine e causare soffocamento; 
• è importante tenere fuori dalla portata dei bambini – come recitano correttamente le etichette – farmaci, alcolici, detersivi, insetticidi e cose del genere; 

• attenzione a ficus, ciclamini, oleandri, e alle altre piante velenose che potrebbero trovarsi nel nostro appartamento; 
  
  
• facciamo sempre attenzione a pentole sul piano cottura, ferro da stiro all’opera, vetro del forno, caminetto e a tutto ciò con cui il nostro curiosone potrebbe ustionarsi; 
  
  
• riponiamo dopo l’uso i dispositivi elettrici avendo cura di mettere via anche prolunghe e cavi; 
• vestiamo i nostri bimbi con tessuti naturali: non solo per assicurare più delicatezza e sicurezza alla loro pelle, ma anche per una buona norma antincendio, dato che i tessuti sintetici sono altamente infiammabili. 

Da 2 a 3 anni: che la guerra abbia inizio! 

I nostri piccoli distruttori crescono, e con loro la voglia di giocare a palla! Sempre più indipendenti, i bambini in questa fascia d’età provano a salire e scendere scale, si arrampicano sulle sedie e sui tavoli, ci tempestano di domande. La loro curiosità è altissima e la casa è il loro campo di gioco (o, per meglio dire, di battaglia!). 
Ecco alcune delle misure preventive che possiamo mettere in pratica per renderla più sicura per loro e un po’ più tranquilla per noi: 

• occorre avere cura di chiudere a chiave i cassetti, fissare le librerie al muro, chiudere le scale con dei cancelletti; 

• scongiuriamo il pericolo super-eroe: eliminiamo sedie, vasi o altre superfici rialzate poste in prossimità di finestre, terrazzi e balconi per evitare arrampicate e prove di volo;
  
  
• utilizziamo tappeti antiscivolo o acquistiamo reti gommose da sistemare al di sotto di essi; nella vasca, allo stesso modo, usiamo un tappetino anti-sdrucciolo; 
• eliminiamo tutti i piccoli oggetti – o quelli taglienti o, ancora, i sacchetti di plastica – dai percorsi trafficati dal bambino; 
• potrebbe essere utile rivestire con una pellicola adesiva i vetri delle porte e delle finestre, per impedire che si frantumino; 
• detersivi, farmaci, insetticidi e alcolici vanno riposti in un luogo sicuro, come pure accendini e fiammiferi; 
• I bimbi non vanno mai lasciati soli in bagno, soprattutto se vi si trovano apparecchi elettrici in tensione; 
• è utile insegnare ai nostri bambini i simboli di pericolo presenti sulle etichette dei prodotti; 
• va effettuata sempre la corretta manutenzione di impianti e apparecchi; 
• infine, last but not least, acquistare un estintore a polvere potrebbe essere un plus utilissimo! 

Aggiungiamo all’utile guida per genitori del Ministero della Salute un consiglio sempre valido: quando non sentite rumori provenienti dalla stanza dei giochi dei bimbi per più di cinque minuti, andate subito a controllare! Potrebbe essere, come si dice, la quiete prima della tempesta! :)